Paulo Felicio Arbore |
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| Proprio ieri (rileggendo per l'ennesima volta un liber Aurelii), mi sono immaginato questa situazione: Aurelio, grazie ad un sortilegio, viene trasportato nel presente (con i suoi schiavi e gli amici, quidem) e noi lo incontriamo! Me la immagino la scena: Voi signore miagolanti e Publio che si guarda intorno spaesato. A parte gli scherzi, sarebbe un occasione ghiotta per confrontare il mondo di Aurelio con il nostro! Che ve ne pare?
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